Successo del “Faentina Day” che il comitato pendolari del Mugello ha organizzato stamani a Borgo San Lorenzo, con la firma del “Patto per la Faentina”. Firma apposta, tra gli altri, dai sindaci di Borgo, Giovanni Bettarini, Marradi, Paolo Bassetti, Scarperia, Federico Ignesti, San Piero, Marco Semplici, Vicchio, Roberto Izzo, dal presidente e dall’assessore ai Trasporti della Comunità Montana Mugello Stefano Tagliaferri e Mario Lastrucci. Presente all’iniziativa anche l’assessore ai Trasporti della Provincia di Firenze Stefano Giorgetti.
Il “patto” giudica “la difesa e il potenziamento delle linee ferroviarie del Mugello e della Romagna toscana una priorità politica, economica, sociale turistica, per lo sviluppo del territorio”, con la “necessità di lavorare insieme per rivendicare, nei confronti del gestore del servizio, azioni immediate tali da garantire ai cittadini condizioni di viaggio decenti, in termini di frequenza, puntualità e comfort”.
Più volte, nel corso dell’iniziativa, testimonianze e interventi hanno richiamato i continui e giornalieri disagi e disservizi (dai ritardi sugli orari e alle carrozze obsolete e inadeguate, e non solo) vissuti dai pendolari, oltre che le prospettive incerte sulla linea Faentina e i servizi di trasporto per il territorio. Obiettivo comune: il potenziamento della Faentina con mezzi nuovi, adeguati e più funzionali. E i fondi per farlo potrebbero essere recuperati dagli stanziamenti derivati dagli accordi del 1995 relativi all’Alta Velocità.
“La nostra è una battaglia comune, amministratori e pendolari sono sullo stesso fronte – sottolinea il sindaco di Borgo San Lorenzo Giovanni Bettarini -. Quello degli amministratori è un impegno portato avanti quotidianamente, spesso è silenzioso e forse non percepibile ma c’è e c’è ancor di più ora che dobbiamo affrontare per il 2011 e soprattutto nel 2012 tagli ingenti al trasporto pubblico locale, conseguenza di scelte scellerate del governo e che di certo non dipendono da noi”. E per il sindaco Bettarini, come per gli altri amministratori, va recuperata, riattivata l’esperienza dell’Osservatorio sui trasporti, composto da pendolari e amministratori.
Se il presidente della Comunità Montana Mugello Stefano Tagliaferri ripete ancora una volta che la Faentina è una linea decisiva anche per Firenze, l’assessore ai Trasporti dell’ente montano Mario Lastrucci si rifà alle parole del sindaco di Scarperia Federico Ignesti: “Ferrovia e servizi su gomma – afferma l’assessore Lastrucci – vanno discussi e organizzati in un’ottica di sistema di trasporto integrato. A maggior ragione adesso: se i tagli al tpl impongono una riorganizzazione del servizio su gomma, la ferrovia, la Faentina in particolare, deve funzionare meglio e deve essere il servizio di trasporto primario per il Mugello per i collegamenti da e per Firenze”.
E a ricordare come la ferrovia, la Faentina, sia essenziale per i collegamenti delle comunità che vivono in montagna è il sindaco di Marradi Paolo Bassetti: “Il Memorario ha migliorato il servizio e da Marradi sono aumentati i pendolari che viaggiano in treno – osserva il sindaco Bassetti – ma si registrano frequenti disagi e disservizi che incidono alla fine su questo miglioramento. Questa è una linea fondamentale per i collegamenti tra Toscana e Romagna, tra Firenze, Faenza e Ravenna, e come amministratori locali non ci stanchiamo di ripeterlo. Addirittura c’è chi preferisce usare la Faentina – dice Bassetti – per salire sull’Eurostar a Santa Maria Novella piuttosto che raggiungere Bologna perché risparmia tempo”.
Di prospettive future per la linea Faentina e il trasporto pubblico locale nel Mugello si discuterà mercoledì prossimo, 26 gennaio, a Borgo San Lorenzo, al Consiglio comunale aperto convocato per le ore 16, con la partecipazione dell’assessore regionale ai Trasporti Luca Ceccobao