martedì 14 febbraio
Il peggio è passato ma l’emergenza non è ancora finita. E si lavora senza sosta a Marradi. Adesso si è alle prese con le infiltrazioni d’acqua dai tetti causate dalle abbondanti e copiose nevicate.
Interventi anche per rimuovere da edifici pubblici e privati le stalattiti di ghiaccio che possono rappresentare un potenziale pericolo. Criticità e difficoltà permangono su strade vicinali e poderali dove non si riesce a operare con i mezzi meccanici.
Numerose e continue le richieste d’intervento che giungono al Centro polivalente della protezione civile di Marradi, presidiato dal sindaco Paolo Basseti, da operatori comunali, addetti e volontari di Protezione civile e Vigili del fuoco. Tra le priorità, resta ancora da effettuare un intervento per liberare una strada e raggiungere una famiglia isolata. Altri interventi minori saranno effettuati in seguito.
In azione fino a domani le turbine spazzaneve. E si sta operando costantemente per mantenere percorribile e transitabile la viabilità, con mezzi spalaneve e spargisale. Ma l’allerta ghiaccio resta alta: questa notte alle 4 è stata registrata la temperatura record di -20 gradi, stamattina in località Sant’Adriano -15 e a Palazzuolo -17. Si transita solo catene montate o pneumatici da neve, si raccomanda massima cautela e prudenza alla guida.
ufficio stampa
johnny tagliaferri