domenica 25 marzo
La figura di Domenico Vanni interprete della tradizione riformista che a Marradi ha avuto radici profonde. Ma anche il periodo della lotta antifascista, la liberazione , il tragico giugno del 1944 a Marradi . A raccontare è il nipote di Domenico Vanni Rodolfo Ridolfi che questo pomeriggio ha presentato il suo libro “Domenico Vanni, sovversivo per la libertà” nella sala della Miniatura di Palazzo Vecchio. Il volume è stato introdotto dal presidente del Consiglio Eugenio Giani mentre il dibattito a cui ha partecipato Nicola Cariglia e l’autore è stato moderato dal giornalista della Nazione Sandro Bennucci. “Un libro che parla di verità – ha detto Giani- che ricostruisce attraverso la storica figura di Domenico Vanni una parte della nostra storia che si svolse a Marradi e che tanto significò anche per Firenze, la Toscana e la vicinissima Emilia Romagna”. Un libro fotografia come l’ha definito il professore Marco Villani nella prefazione che parla della guerra, della Resistenza senza facili retoriche. Ridolfi ha scelto di pubblicare questo libro nel centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia , nel ventesimo del conferimento della medaglia d’oro al merito civile al Comune di Marradi. (lb)