martedì 29 maggio
Pubblico delle grandi occasioni, domenica 27 scorso nella Chiesa delle Domenicane, un luogo inusuale per la grande musica, sacro, ricco di storia, caro ai marradesi che ha fatto da suggestiva cornice al “Salve Regina in Do minore” di G.B.Pergolesi eseguito dall’Ensemble da Camera di Opera In-Stabile diretto dal Maestro Giacomo De Simonis. “Opera In-Stabile”, ha organizzato, con l’approvazione ed il consenso del Vescovo Claudio Stagni, il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, presente all’evento con il Sindaco Paolo Bassetti, il V.Sindaco Francesco De Gaetano e l’Assessore alla Cultura Silva Gurioli, e la fattiva collaborazione delle suore, questo evento che ha chiuso mirabilmente il Mese Mariano con questa liturgia in musica che ha confermato lo straordinario successo ottenuto, nel mese di maggio 2011, con lo “Stabat Mater”. I Concerti di maggio scelti e pensati da Barbara Betti e resi possibili dal sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, entrano così a pieno titolo fra le eccellenze culturali che Marradi è in grado di offrire. La sapiente direzione di Giacomo De Simonis e l’impeccabile esecuzione dei dodici talentuosi musicisti duttili e precisi, la straordinaria interpretazione della soprano Elise Bobescu, che vanta una voce decisamente interessante, timbricamente assai bella, in grado di restituire un fraseggio accurato, efficace, sicura nel registro acuto e a proprio agio anche in quello più basso, sono stati pienamente apprezzati dal pubblico che ha colto, nella continua scomposizione del linguaggio musicale, la straordinaria modernità di questa pagina di Pergolesi, tributando un interminabile applauso ai protagonisti dell’esecuzione. L’assessore alla Cultura Silva Gurioli con una nota ha voluto sottolineare la centralità di questo evento e di quelli che l’Associazione ha in programma per i prossimi mesi, nell’ambito dell’agenda culturale marradese, ringraziare, a nome dell’Amministrazione Comunale, in particolare i maestri Barbara Betti e Giacomo De Simonis e non ha mancato di sottolineare la squisita sensibilità dimostrata da Suor Maria Domenica, Suor Maria Paola e tutte le Domenicane. “Opera In-Stabile ha dimostrato ancora una volta di essere capace di trasformare in momenti indimenticabili ogni sua iniziativa” conclude l’Assessore alla Cultura
L’Ufficio stampa