giovedì 28 giugno
L’Associazione “Il Maestro di Marradi” aveva istituito fin dal 2008 una personale sezione amici di Francesco Galeotti che ha realizzato il sito web sul pittore, in occasione del suo novantesimo compleanno il libro: “Francesco Galeotti: novant’anni di vita a colori” monografia che fu presentata sabato 19 giugno 2010 nel Teatro degli Animosi di Marradi, curata da Rodolfo Ridolfi, dove, alla presenza del Maestro Francesco Galeotti e della premurosa moglie Maria intervennero Paolo Bassetti Sindaco di Marradi, Cecilia Filippini, Mirna Gentilini e Rodolfo Ridolfi.
L’Associazione, molto vicina alla vedova del pittore, ha caldeggiato con una lettera formale fin dal 2009 un progetto che il Sindaco Paolo Bassetti e l’assessore alla cultura, che lo ha predisposto, e che come assessore all’ambiente realizzo l’ultimo evento pubblico cui il pittore partecipò, la mostra “Dolce acqua salata” dell’ottobre 2009, stanno realizzando. Il Progetto prevede anche una esposizione permanente delle opere di Galeotti nel centro Dino Campana stanno come conferma il comunicato dell’addetto stampa del Comune Jhonny Tagliaferri che molto volentieri riportiamo:
“ Sono nato in mezzo ai maiali, mucche, capre, conigli, galline e cani” era solito dire il marradese Francesco Galeotti. Si definiva ‘pittore contadino’, ma è stato uno dei più grandi esponenti della pittura naif e le sue opere sono state esposte nei più importanti musei del mondo. Il pittore è scomparso un anno fa all’età di 90 anni, ed era talmente affezionato al proprio paese che tra le ultime volontà aveva espresso il desiderio di donare alcune sue opere alla comunità marradese. L’atto di donazione è stato formalizzato pochi giorni fa. Sono 15 in tutte le opere d’arte della sua collezione privata che sono state cedute dagli eredi al Comune di Marradi, che intende ricordare degnamente questo suo cittadino illustre dedicandogli un’esposizione permanente all’interno del Centro culturale ‘Dino Campana’ dove saranno custodite insieme ad altri oggetti e strumenti di lavoro appartenuti al pittore. Nei suoi dipinti, vere e proprie osservazioni colorate della natura appenninica, Galeotti ha raffigurato la vita rurale raccontandola attraverso i girasoli e le faraone, quali elementi del paesaggio e della vita agricola che animavano e coloravano la campagna e la quotidianità contadina, “elevandola ad incantata meraviglia e ad eterna fiaba”.
E Marradi rende omaggio al ‘pittore contadino’ non solo realizzando una mostra permanente, un catalogo e un premio di pittura riservato agli alunni delle scuole primarie ma anche, e forse soprattutto, sensibilizzando i cittadini ed in particolar modo le giovani generazioni a rispettare, conservare e valorizzare quell’ambiente e quei paesaggi da lui tanto amati “come prezioso patrimonio di vita, di cultura, di tradizione e fonte di ricchezza per l’incommensurabile risorsa ambientale preservata – sottolinea il sindaco Paolo Bassetti -. Siamo grati a Francesco Galeotti per l’amore che ha dimostrato alla sua terra con la sua arte e con questa splendida donazione, per noi – aggiunge – è una gioia immensa poter contribuire a ricordarlo con l’importanza che merita e voglio ringraziare a nome dell’Amministrazione e dei cittadini marradesi la moglie Maria Petronici che, rispettando le volontà del marito, ha donato queste 15 preziose opere. Dedicheremo a Galeotti, al suo talento e alla sua arte poetica – conclude il sindaco Bassetti – un’esposizione permanente al Centro culturale Campana e un premio di pittura per le scuole, celebrando così un nostro illustre concittadino che con le sue tele dai colori inconfondibili e gli immancabili girasoli e faraone ha tramutato la campagna in vera poesia facendola viaggiare in tutto il mondo”.