martedì 16 giugno
Il 22 agosto 1993 Marradi inaugurò la biblioteca oggi ospitata nei locali di Via Castelnaudary. In quel tempo era collocata nei prestigiosi locali di Piazza Scalelle, nel cuore del centro storico e fu realizzata per iniziativa del Sindaco Paolo Bassetti e del suo vice, che era anche assessore alla cultura, Rodolfo Ridolfi, con il contributo della Regione Toscana, della Comunità Montana e del Centro Studi Campaniani. La Biblioteca raccoglieva, fra l’altro, la più ricca selezione di volumi di poesia contemporanea presente nell’ambito di tutto il comprensorio. Nacque così un unico centro culturale all’interno del quale i cittadini e gli studiosi potevano consultare i materiali campaniani, il fondo Anacleto Francini che è stato riordinato da Franco Scalini, i volumi ed i materiali di storiografia locale, affidati in quel tempo alle cure del compianto, appassionato ricercatore Giuseppe Tarabusi, autore del pregevole volume “Marradi com’era”. Oggi quel progetto di unità culturale si è sviluppato ed arricchito nei locali delle ex scuole elementari Giovanni Pascoli, soprattutto dal 2008, per impulso nuovamente del Sindaco Paolo Bassetti e degli assessori alla Cultura Giovanna Bandini e poi Silva Gurioli, con l’apertura della sala degli amici di Lanfranco Raparo, coordinati con competenza dalla Prof.ssa Livietta Galeotti, con la realizzazione del museo artisti per Dino Campana, un’altra grande realizzazione del Centro Studi Campaniani e della sua presidente Prof.ssa Mirna Gentilini, con il Centro Studi del castagno del Prof. Elvio Bellini; tutte importanti iniziative che concorrono a mantenere viva, insieme alla biblioteca comunale e all’archivio storico, l’unicità e la pluralità culturale di Marradi. A diciannove anni di distanza ci piace ritornare a quell’iniziale progetto culturale riassumendo le parole dell’Assessore alla cultura del tempo che ringraziò quanti contribuirono all’importante realizzazione ed in particolare Maria Luisa Pierantoni e Olga Consolini della “biblioteca per tutti” che misero a disposizione una parte consistente dei volumi di narrativa; il prof.Plinio Sidoli che donò una bellissima collezione di libri d’arte; il prof.Elvio Bellini dell’Accademia dei Georgofili, autore di importanti pubblicazioni scientifiche e le prof.sse Mirna, Anna Gentilini, Luciana Ciani ed Emilia Chiarini del Centro Studi Campaniani che curarono l’allestimento della biblioteca. Il ringraziamento di allora va oggi esteso a chi ha gestito e gestisce la biblioteca e l’archivio. Ma da allora i nuovi mezzi di comunicazione e di relazione si sono sempre più affermati, soprattutto fra le giovani generazioni, ed è così che nel 2010, debuttava, sulla rete, il primo quotidiano online nel territorio della Romagna Toscana: “Marradi Free News”, nato con lo scopo di offrire una puntuale lettura e rappresentazione della realtà di Marradi e della Romagna Toscana che è passato da ben 3907 visite uniche e 61077 contatti nel 2011, all’ulteriore trend di crescita dei primi cinque mesi del 2012 che hanno registrato 9587 accessi unici e 87543 contatti come certificano i dati statistici CEST. Abbiamo quindi pensato di aggiungere, all’importante servizio pubblico della biblioteca comunale, in collaborazione con Marradi Free News, una biblioteca on line sulla storia locale rispolverando ed affiancando il network con il podcasting un sistema che permette di scaricare in modo automatico risorse audio e video utilizzando un programma gratuito che utilizzeremo fondamentalmente per i libri che si occupano di Marradi o comunque messici a disposizione gratuitamente da autori marradesi, che riverseremo nella rete collocandoli nel Blog, contrazione dei termini “web”e “log” (diario, giornale di bordo), un normale sito Internet che non richiede conoscenze tecniche e che abbiamo appunto chiamato “Blog Biblioteca Marradi 93” per richiamare la storia del progetto culturale originario “Marradi Capitale Culturale della Romagna Toscana”. L’obbiettivo è quello di raggiungere quella fascia di età giovane che legge poco su carta, segue sempre meno la T.V. e utilizza Internet come fonte primaria di Informazione. Per favorire l’impatto immediato e la relazionalità diffusa abbiamo anche scelto gli strumenti di twitter, google + e face book . Su Facebook il Blog Biblioteca Marradi 93 si presenterà come Miky Biblioteca.
Paolo Scacco