sabato 28 luglio
Ho riletto il mio resoconto di lunedì 23 scorso sulla Graticola d’oro colto dal dubbio di avere esagerato, trascinato dalla mia mai celata passione per il mio rione J’Um-Marè, nel raccontarne le gesta, urtando, magari, il legittimo orgoglio e la passione competitiva di tanti amici degli altri rioni. Così non è stato! Alla luce dei fatti, posso, addirittura, riscontrare di essere stato invece facile profeta. L’aeroplano del team del Barone Rosso, guidato da Martina, la lady rossa, ha confermato in pieno le sensazione ed i pronostici che avevo descritto volteggiando alto sui cieli della graticola dopo tre giornate di tenzoni. Così ora sono i numeri che parlano: dall’alto dei suoi 160 punti con 15 di vantaggio sulla Piaza e 18 su Vilanzeda che affida tutte le sue speranze ai giochi in acqua vola spedito. J’Um-Marè sembra abbia veramente in testa di polverizzare tutti i precedenti records sia quello del 1973 che quello dello scorso anno sempre in testa dall’inizio alla fine con uno Spread da capogiro rispetto ai rioni concorrenti. Segnaliamo intanto, per gli appassionati di statistiche, che nelle tre gare di venerdì: canto bambini, canto adulti e ballo, J’Um-Marè ha fatto cappotto. La dodicesima graticola per il rione rosso sembra più vicina, ma non si sa mai! Ci sono ancora molte gare ed insidie ed i rioni avversari tenteranno la grande rimonta. Intanto l’antica Marciana, J’Um- Marè, fa parlare il suo motto e si conferma ad “Excelsia”, mentre il barone rosso se la ride e vola a Campigno per disputare, in compagnia del fantasma del conte Lando, la Scarpinata dalle Scalelle a piazza Scalelle.
Rodolfo Ridolfi