domenica 15 luglio
L’evento della settimana a Marradi è indubbiamente: “La Mostra di Ricamo” che si è aperta alle ore 11,30 e rimarrà aperta fino al 19 agosto nella Chiesa del Suffragio di Piazza Scalelle costruita nel 1732 per volontà di Alessandro di Lorenzo Bandini. Il tema dell’edizione 2012 della Mostra : “C’era una volta il baule…apriamolo, vediamo cosa contiene”. All’apertura della Mostra curata dalla signora Maria Luisa Barzagli e patrocinata dal Comune di Marradi erano presenti il Sindaco Paolo Bassetti e l’assessore alla cultura Silva Gurioli. Marradi è un centro della Romagna Fiorentina dove l’arte del ricamo rievoca antiche tradizioni. Marradi ha molto da offrire a chi decida di passare qualche giorno nella capitale culturale della Romagna toscana e, in particolare, per gli appassionati di mestieri dimenticati, la cittadina adagiata sulle sponde del Lamone si fa notare per essere riuscita a conservare la tradizione del ricamo. Ormai sono pochissime le ricamatrici che continuano a lavorare e a insegnare, ma, nel secolo scorso, la valle del Lamone, stretta fra Faenza a Marradi, è stata centro d’eccellenza per un’arte che rischia di perdersi.
L’associazione del Tempo Libero, presieduta da Vincenzo Benedetti oltre a occuparsi di molteplici meritorie iniziative, organizza ogni anno l’esposizione, dove è possibile ammirare manufatti che, di anno in anno, diventano sempre più rari. Ci piace per l’occasione ricordare che fra le nostre maestre di ricamo, va assolutamente annoverata Suor Maria Giacinta Casadio delle Domenicane di Clausura del Convento della SS.Annunziata, che ricamò il gonfalone del Comune di Marradi con l’aiuto di suor Maria Maddalena Serrati nel 1957 e che è ricordata per come pazientemente e lungamente ha insegnato a tante giovani rosarianti i segreti dell’arte del ricamo. Un gonfalone Comunale fu commissionato e ricamato anche dalle Suore della Carità di San Giuseppe (le suore dell’Asilo) nel 1909.
Chi volesse visitare la mostra lo può fare il giovedì-saboto e domenica dalle ore 20 alle 22,30
la domenica ed i festivi dalle 10 alle 12