venerdì 12 ottobre
Riprendiamo da OK Mugello! Un pezzo di Nicola Di Renzone!
Ma se il sistema per mettere in atto il Piano Faentina è quello di tagliare le corse, sarà molto semplice vedere solo Minuetto sulla linea, perché basteranno quelli esistenti per le corse che resteranno in vita.Il sabato saranno soppresse ben sei corse. Ecco il lungo comunicato che riceviamo dal gruppo di pendolari ‘Mugello attaccati al treno’.
Una scure sui pendolari. Così viene definita dal Comitato pendolari “Mugello, attaccati al treno” la delibera della Regione Toscana n. 859 del 1 ottobre che taglia ben sei corse da dicembre, sulla linea Faentina. La Regione Toscana, per un risparmio annuo di 147.377 euro, sopprimerà, il sabato, sei corse: tre da Firenze Campo di Marte a Borgo San Lorenzo (alle 14.10, 18.15, 19.13), tre da Borgo a Firenze Campo di Marte (12.50,13.50 e 19.48). Ci sembrava di aver capito dalla Regione Toscana che la logica dell’aumento del prezzo del biglietto del treno fosse quella di mantenere alto il servizio. Dopo qualche settimana ecco che una scure si abbatte sulla Faentina. Il tutto senza un minino confronto con i pendolari del Mugello.
Il Comitato non si è mai opposto ad una riorganizzazione dei trasporti. Ma un conto è riorganizzare le corse, un conto è tagliare a caso. Ad esempio gli studenti che hanno scelto l’Istituto Saffi che rientrano in Mugello da Campo di Marte con il treno delle 14.15 che faranno? E quelli del Liceo Pascoli che salgono alla Cure? Forse qualcuno in Regione pensa che tutti mugellani che lavorano a Firenze il sabato non lavorino? O che gli studenti pendolari usufruiscano della settimana corta? E che dire, nella “dantesca” ottica dello sviluppo della linea anche per fini turistici, dell’impatto su chi magari approfitta del sabato per farsi un giro turistico a Firenze?
Se in altre tratte i tagli sono stati giustificati con l’inserimento di corse “Veloci”, sulla nostra linea tutto questo è ingiustificabile, perché di veloce si percepisce solo l’indebolimento progressivo della linea. Stiamo ancora aspettando di sapere quanti sono, e su quali corse, i treni minuetto annunciati a giugno alla stampa e ai nostri Sindaci e confermati a luglio dall’assessore Ceccobao alla locale Festa del PD.