lunedì 15 aprile
Marradi piange la scomparsa di Giovanna Dacci, ottantatreenne, figlia del fondatore locale del Partito Popolare Antonio. Giovanna era una donna riservata di animo sensibile, aveva la tempra dell’artista vera, molti di noi, che hanno avuto il privilegio di conoscerla, la ricorderanno con affetto e soprattutto continueranno a legare il suo nome alle splendide nature morte floreali che ci ha lasciato . La Giovanna pittrice, ha lavorato artisticamente in un periodo in cui erano attivi parecchi disegnatori e pittori specializzati in fiori e nature morte ma Giovanna si dedicò alla pittura dei fiori, soprattutto i suoi famosissimi ed impareggiabili cardi, con stile originale e raffinato ed buon utilizzo del colore ad olio.Giovanna Dacci era consapevole quanto la pianta dei cardi delle nostre montagne potesse essere decorativa ma il suo talento e la sua riconoscibilità di artista si esprimeva nel modo con cui sapeva accentrare nelle foglie dei cardi la luce calda e rassicurante sui toni cupi degli sfondi come solo i grandi pittori olandesi di nature morte del Seicento hanno spesso rappresentato. Ci piace pensare che per il marito, i figli, i nipoti, tutti i parenti, gli amici e gli estimatori della bella pittrice marradese le sue opere artistiche saranno di conforto e soprattutto di doveroso ricordo.
Rodolfo Ridolfi