NELLA VICINA CASOLA VALSENIO RIVOLTA CONTRO IL SINDACO FRANCESE CHE ATTACCA I CATTOLICI

venerdì 21 giugno
A Casola Valsenio c’è stata una vera sollevazione politica dell’intera minoranza in consiglio contro il Sindaco francese Jean-Jacques Duprat che nella cerimonia di gemellaggio ha attaccato i cattolici rei in Francia di manifestare contro i matrimoni gay e per questo considerati fascisti.
Qui sotto l’interrogazione presentata:
“Premesso che:
La cerimonia di celebrazione del 25 Aprile è stata caratterizzata a Casola Valsenio dall’intervento di Jean-Jacques Duprat, rappresentante francese della Comunità di Comuni AGD gemellata con Casola,
L’esponente politico, in un intervento fortemente caratterizzato da istanze che in Italia si possono ascrivere all’area della sinistra radicale, ha espressamente dichiarato:
“Oggi in Francia si assiste al ritorno dei fascisti nelle strade nelle manifestazioni contro il matrimonio per tutti.
E’ più che mai necessario mettere un freno alla crescita di queste ideologie in Europa.
Bisogna quindi informare, resistere, promuovere un’educazione che rifiuta l’ideologia fascista e la esclude dagli spazi pubblici”
Le parole dell’illustre ospite non sembrano lasciare dubbi sull’equipollenza di coloro che manifestano in difesa della famiglia sulla base di una evidente matrice cattolica, con il fascismo facinoroso e violento.
Noi riteniamo legittimo che dal punto di vista laico non si concordi con le manifestazioni che hanno caratterizzato la primavera 2013 in Francia, ma non possiamo permettere che i principi del cattoli-cesimo europeo e della dottrina sociale e civile della chiesa vengano inglobati in una matrice fasci-sta.
L’offesa appare tanto più grave perché lanciata in un contesto istituzionale che avrebbe dovuto unire tutte le correnti ideali della resistenza, compresa quella cattolica che così tanti caduti ha la-sciato nella lotta di liberazione.
Per questo l’affermazione suona ancor più offensiva alla memoria del sacrificio di migliaia di caduti che si riconoscono nei principi morali del cristianesimo e che sono caduti per tutti noi.
I sottoscritti consiglieri interrogano il signor Sindaco al fine di conoscere
Se condivide le espressioni e il ‘pensiero del sig. Jean-Jacques Duprat e, nell’auspicata evenienza che non le condivida, come intende risarcire moralmente coloro che si sono sentiti profondamente offesi da queste parole.
I Consiglieri: Vittoria Benericetti, Roberto Morini, Paolo Giorgi, Fabio Piolanti”