Riceviamo e pubblichiamo l’interrogazione inviataci dai consiglieri comunali Paolo Bassetti e Gabriele Miniati :
Bando finalizzato alla realizzazione di un monumento a celebrazione del centenario della Stampa dei Canti Orfici:1914/2014
Richiesta di proroga termini per la partecipazione.
I sottoscritti consiglieri comunali premesso che:
– Il Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini” in data 16.05.2012 proponeva all’Amministrazione
Comunale di Marradi di attivarsi con la loro collaborazione per la realizzazione di un monumento al nostro grande poeta Dino Campana da inaugurarsi nell’anno 2014 nel centenario della stampa dei Canti Orfici.
-Che in data 06.06.2012 prot.n.3428 l’amministrazione comunale rispondeva al Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini” che condivideva la proposta e che si rendeva disponibile alla collaborazione per la fattiva realizzazione dell’opera.
Considerato doveroso celebrare il nostro grande poeta con la realizzazione di un monumento nel centenario della stampa dei Canti Orfici.
Visto che, se anche in forte ritardo e con poca condivisione si è deciso di intraprendere tale lodevole iniziativa.
Evidenziato che in data 15.05.2014 è stato pubblicato all’Albo Pretorio del comune il bando finalizzato alla realizzazione dell’opera con scadenza per la presentazione delle proposte entro e non oltre le ore 13 del 24.05.2014.
Considerato che a nostro avviso per un’ opera di così importante rilevanza non è stata data la massima diffusione del bando,non è stato emesso nessun comunicato stampa e che il tempo per la presentazione delle proposte è molto ristretto (appena nove giorni), da indurre a pensare che non c’è da parte dell’amministrazione comunale interesse alla massima partecipazione.
Sussurri paesani vociferano che qualcuno stia già lavorando all’opera, non vorremmo che i metodi utilizzati fossero finalizzati a dare poca pubblicità al bando perché l’incarico è già stato assegnato.
Si interroga il Sindaco per chiedere di dare: la massima diffusione al bando, la proroga dei termini di scadenza , al fine di rendere significativo, condiviso e trasparente un evento di così tale importanza
Paolo Bassetti e Gabriele Miniati