Un anno fa, con 190 firme, i cittadini di Marradi espressero alla neo eletta amministrazione comunale la necessità di destinare uno spazio aperto ad “Area cani” al fine di salvaguardare il verde pubblico, il decoro delle strade, l’igiene ambientale nel rispetto delle regole, consentendo agli amici a quattro zampe, ammessi per legge nei locali pubblici e sui mezzi di trasporto, d’avere uno spazio per le loro necessità. Malgrado le promesse, un anno dopo nulla è stato fatto. La richiesta dei cittadini, coccolati in ambito elettorale, è stata di fatto ignorata. Le 190 firme restano testimonianza tangibile di quanta poca considerazione l’amministrazione abbia per i suoi amministrati. Reperire un’area non è mission impossible: i terreni incolti pullulano a due passi dal centro e non è certo oneroso recintare pochi metri quadrati d’erba. Ciò che manca è l’ascolto, l’attenzione alle richieste dei cittadini. L’area cani fa parte della tutela ambientale, del decoro, è importante quanto qualsiasi altra iniziativa volta a migliorare l’aspetto del paese, la qualità della vita. Rinviata, accantonata, declassata, la richiesta langue nel dimenticatoio e con essa le voci di quei 190 che la sottoscrissero. Spreco di carta, assurda richiesta? No! Dimostrazione palese di mancato ascolto !