Da Mauro Ridolfi riceviamo e pubblichiamo:
Dopo Lutirano, Abeto, Albero, Campigno, gli Archiroli, il Castellone, l’area della stazione, il fontanone della Chiesa, Viale della Repubblica, Vicolo della Torre e l’architettura funeraria della Scalinata e del Lazzaretto, torniamo ad occuparci della strada comunale che collega Popolano con Lutirano, “La Cavallara” che il Comune mantiene in condizioni inaccettabili, fra le legittime proteste e l’indignazione dei cittadini che si riversano con toni forti anche sui social network nella totale indifferenza dei responsabili della politica comunale.
La situazione come si evince, ancora una volta dalle foto, è veramente catastrofica e anche un po’ surreale. Siamo alle porte dell’inverno e gli amministratori sono pronti, sì, ma per un lungo letargo.
E non ci raccontino che non hanno risorse perché con gli aumenti delle tasse che Stato, Regione e Comune hanno imposto ai cittadini nel 2014 le risorse ci sarebbero. Quello che manca sono evidentemente le capacità amministrative e l’impegno a spendere i soldi dei cittadini in infrastrutture necessarie e utili al bene comune. Certo noi continuiamo ad informare i cittadini, visto che si tratta di soldi del contribuente, a quali investimenti sono stati indebitamente destinati i loro soldi. Alle tombe del Lazzaretto e al “tombone” della Scalinata.
Marradi cambierà verso, se non sarà troppo tardi, quando manderà il sindaco e la giunta a far compagnia alla signora Barracani che almeno ha avuto “spintaneamente” la buona idea di dimettersi.
Mauro Ridolfi coordinatore Forza Italia e Capogruppo di Forza Italia nell’Unione dei Comuni del Mugello