martedì 23 giugno Riceviamo e pubblichiamo da Silva Gurioli, Mauro Ridolfi e Raffaella Ridolfi:
FAENZA: la chiusura della Pediatria folle disegno del centro sinistra che penalizza tutte le famiglie della Valle del Lamone
La pediatria di Faenza chiude la sera alle 20 e se qualcuno ha dei problemi con i figli piccoli, che debbano essere ricoverati per qualche giorno, deve andare a Imola Ravenna o a Forlì. Non è un fulmine a ciel sereno sono almeno venti anni che ci battiamo come Forza Italia contro il lento ma inesorabile declino dell’Ospedale di Faenza che è il presidio di tutti gli abitanti della Val Lamone e i protagonisti politici che hanno governato Regione Provincia Comuni e Azienda Sanitaria, il centro-sinistra, sono i veri responsabili della Chiusura della Pediatria anche se versano lacrime di coccodrillo. Meno male che Malpezzi in campagna elettorale ha difeso l’ASL unica della Romagna come grande innovazione in realtà si tratta invece di una marginalizzazione di Faenza. Occorreva ed occorre una maggiore mobilitazione dei cittadini, dei sindacati, delle associazioni imprenditoriali per contrastare questo folle disegno della Regione e dei Comuni che ci privano di una sanità equa e dignitosa per i nostri figli ed i nostri nipoti. Mi pare evidente che in questi 20 anni il centro sinistra non ha fatto nulla per difendere l’Ospedale di Faenza ed in particolare la Pediatria. Speriamo che si ravvedano improvvisamente considerando che paghiamo molte tasse, ed ascoltino le esigenze delle famiglie ma nutriamo forti dubbi. Le banali solidarietà di circostanza lasciano il tempo che trovano come i tanti documenti, interrogazioni e petizioni sottoscritte che per il centro-sinistra sono diventate carta straccia.
Silva Gurioli
Mauro Ridolfi
Raffaella Ridolfi