Quando la toppa è peggio del buco: per il sindaco la pronuncia della Corte dei Conti sarebbe il nulla sul quale si sarebbe montato un caso ma i fatti e i documenti lo smentiscono
Il sindaco cerca di accampare scuse sostenendo che così fan molti Comuni e sostiene che trattasi del nulla sul quale si sarebbe costruito un caso. Se è il nulla la materia del contendere perché non ne ha parlato con il Consiglio Comunale al quale doveva trasmettere il provvedimento della Corte dei Conti e come mai il Comune ha risposto alla Corte fuori dai termini ed ancora come mai la risposta è stata pubblicata sulla sottosezione Controlli e rilievi sull’Amministrazione il 30 novembre 2015 esattamente a 51 giorni di distanza dalla risposta sulle misure correttive richieste dalla Corte.
Mauro Ridolfi di Forza Italia interviene con la nota che pubblichiamo alla quale ha allegato le sette pagine di pronuncia specifica sul Comune di Marradi della Magistratura Contabile (frontespizio ed ultima pagina riproduciamo a fianco):
Il sindaco di Marradi con leggerezza e mentendo spudoratamente parla di caso inventato da Forza Italia a scopi elettorali per quanto riguarda i rilievi, le gravi irregolarità le violazioni illeciti ( parole scritte dalla Corte dei Conti e contenute nel documento che alleghiamo), è sufficiente leggere e poiché non intendiamo perdere tempo con chi nega addirittura i documenti ufficiali, non ottempera al dovere di portarli in Consiglio Comunale e trasmette le risposte alla Corte dei Conti fuori dai termini e le pubblica, alla faccia della trasparenza solo il 30 novembre con grave ritardo invitiamo la stampa ed i cittadini a leggere per sottrarsi ai raggiri del Sindaco già noto come il suo Vice e Assessore al Bilancio per la vicenda vergognosa degli Swap. Se poi il tutto fosse determinato da incapacità a leggere consigliamo lo stage “Per Marradi siamo Pronti”