giovedì 23 gennaio
Sono passati nove giorni dalla morte di Paolo Bassetti, mio amico da sempre, con il quale ho sempre lavorato in una straordinaria condivisione di idee e di progetti per il bene del nostro Comune. E’ stato mio assessore e per due volte mio Sindaco. Lui democristiano coerentemente anticomunista ed io craxiano abbiamo condiviso con Fedora e Silva i migliori anni della nostra vita a Marradi. In questi giorni mi sono passati nella mente i ricordi di una vita personale politica ed amministrativa. Nel grande dolore che ho provato per la sua morte mi ha consolato l’orgoglio di avere determinato la sua elezione a sindaco, come mio successore, nel 1993 e poi di aver ancora contribuito con Silva nel 2008 alla sua elezione come primo e ultimo sindaco, ad oggi, capace di strappare la guida del Comune di Marradi ai post comunisti ed ai catto-comunisti. Ho cercato di trovare in questi giorni, come qualche volta mi riesce, parole giuste e non parole di circostanza per ricordarlo degnamente e quando le troverò le scriverò. Oggi mi affido al semplice, straordinario e toccante pensiero a caldo che Raffaella ha espresso: “Ognuno sta solo sul cuore della terra Trafitto da un raggio di sole Ed è subito sera” Per tanto tempo su questa poesia che amo mi sono concentrata sul: Ed è subito sera! Sbagliavo….il centro è tutto in: trafitto da un raggio di sole!!! Perchè quel raggio di sole, talvolta nella sua stravolgente potenza, è il senso di una vita intera. Paolo Bassetti aveva trovato quel raggio di sole in Fedora. Un raggio di sole che gli ha reso la vita un viaggio pieno di amore e condivisione. “La sua Fedora”. Senza il sole Paolo non ce l’ha fatta ed è stata subito sera…per noi, perché io voglio credere che tu abbia continuato a seguire quel raggio di sole che è più potente anche della morte in una luce ancora più splendida e luminosa con la tua Fedora. Ci mancherai davvero tanto Paolo!