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Il centro destra di Marradi impegna il sindaco a chiedere a Giani e alla sua Giunta di destinare l’avanzo regionale di 1,7 milioni agli alluvionati

martedì 21 novembre molto volentieri pubblichiamo l’odg del centro destra marradese

Ordine del giorno collegato alla Proposta di deliberazione di competenza del Consiglio regionale di iniziativa dell’Ufficio di Presidenza: Bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale per il triennio 2023-2024-2025 – 8° variazione.
Il Consiglio comunale di Marradi,
Vista
La proposta di deliberazione di competenza del Consiglio regionale di iniziativa dell’Ufficio di Presidenza: Bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale per il triennio 2023-2024-2025 – 8° variazione
Premesso che
Si è registrato un avanzo di amministrazione pari a euro 1,7 milioni;
Considerati
I modi e i tempi previsti dallo Statuto e dal Regolamento del Consiglio regionale della Toscana;
Gli eventi legati al maltempo che, il 2 novembre 2023 hanno colpito la Toscana, indebolendone, dal punto di vista economico, imprese e famiglie;
Tutto ciò premesso e considerato
Impegna il Sindaco
A sollecitare tempestivamente il Presidente e la Giunta affinchè voglia destinare l’avanzo di amministrazione di 1,7 milioni di euro a beneficio di imprese e famiglie toscane colpite dal maltempo in occasione dell’evento registratosi in data 2 novembre 2023.

Stefano Benedettini-Raffaella Ridolfi

Tempo di iniziative su Dino Campana il 9 dicembre uscirà a Marradi la Rivista Batte Botte

martedì 21 novembre

Tante iniziative per ricordare il Poeta Dino Campana si sono svolte e si svolgeranno in questo autunno 2023 ed il Centro Studi “Enrico Consolini di Marradi” ne propone una interessante il prossimo 9 dicembre: la presentazione di Batte Botte rivista letteraria che si terrà nel Teatro degli Animosi di Marradi alle ore 15.45 dal titolo “Dino Campana e il femminile” La rivista è cartacea e avrà cadenza annuale per quest’anno ne sono state stampate presso la Tipografia Fabbri di Modigliana 500 copie. Fra i molti interventi di studiosi e appassionati campaniani quello del Direttore Emilio Quinto e della Presidente Mirna Gentilini, di Fiorenza Ceragioli che riceverà anche un meritato riconoscimento, Gianni Turchetta e Marcello Verdenelli.
L’evento sarà aperto dalla prima di Acqua di mare amaro, per voce recitante e chitarra. Drammaturgia liberamente elaborata da Pier Luigi Berdondini sui suoni di mare dei versi di Dino Campana, con la voce dello stesso Berdondini, la chitarra di Donato D’Antonio su musica di Giorgio Colombo Taccani. seguirà il Duo Chiari di Marradi che presenterà Batte Botte</em>, uno dei brani premiati nella secondo concorso musicale Canti Orfici in musica.
La Manifestazione è realizzata con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Marradi ed è finanziata con i Fondi del PNRR
Nelle prime pagine della rivista compare un intervento di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, che si rallegra per il forte senso di vicinanza, espressso in questo primo numero, alle terre di Romagna e Toscana colpite negli ultimi mesi da devastanti fenomeni naturali avversi. Di seguito la poesia di Dino Campana che da il titolo alla rivista:

Batte botte
Ne la nave
Che si scuote,
Con le navi che percuote
Di un’aurora
Sulla prora
Splende un occhio
Incandescente:
(Il mio passo
Solitario
Beve l’ombra
Per il Quais)
Ne la luce
Uniforme
Da le navi
A la città
Solo il passo
Che a la notte
Solitario
Si percuote
Per la notte
Dalle navi
Solitario
Ripercuote:
Così vasta
Così ambigua
Per la notte
Così pura!
L’acqua (il mare
Che n’esala?)
A le rotte
Ne la notte
Batte: cieco
Per le rotte
Dentro l’occhio
Disumano
De la notte
Di un destino
Ne la notte
Più lontano
Per le rotte
De la notte
Il mio passo
Batte botte.

Francesco Maria De Gaetano batte il record mondiale poi conquista la medaglia di bronzo del Softair a Taipei


Il record mondiale a Taipei
De Gaetano ha partecipato alla G&G World Cup 2023 dal 27 al 29 ottobre, come rappresentante dell’Italia a Taipei, in Taiwan. La gara si è conclusa con un meraviglioso terzo posto! Francesco Maria, nella prima giornata, ha battuto il record mondiale e, insieme al suo compagno di squadra Zorzini, si è classificato primo in un’altra prova, guadagnando la testa della classifica provvisoria. Nelle gare successive del 29 ottobre ogni prova è stata superata brillantemente ed è arrivato il meritato risultato. Sul podio di Taipei ha sventolato il nostro tricolore.

Il Softair
Il Softair è uno sport assai particolare; è riconosciuto in Italia come “tiro tattico sportivo” ed è una coinvolgente competizione basata sull’impiego di tattiche militari, per raggiungere obiettivi diversi, che cambiano a seconda del numero dei partecipanti, del loro livello e della tipologia di partita. Recentemente il Softair è stato riconosciuto come disciplina sportiva del CONI ed è sempre più praticato dai giovani; è uno sport di squadra, dove vengono utilizzate delle riproduzioni di armi che sparano piccoli pallini di plastica o di materiali biodegradabili. Si devono, come in ogni sport, rispettare norme basilari di sicurezza; per la azioni di gioco non esistono regolamenti ufficiali e proprio nella parte creativa, in cui si preparano tattiche e strategie di intervento, risiede l’aspetto più bello di questa attività sportiva.

De Gaetano Marradi
Una passione che nasce dall’infanzia
Francesco Maria ci ha raccontato che fin da piccolo è stato attratto da questo sport, avvicinandosi alla squadra di “Airsoft” di Marradi grazie al cugino Paolo Benerecetti, che da anni era inserito nel settore. La squadra fa parte del Club Sportivo Culturale Marradese e già nel 2018 ha vinto il Campionato PCS (pattuglie Combact a scena) in Emilia Romagna, classificandosi per la finale italiana. Francesco continua il racconto: “Ho partecipato quasi per curiosità ad una prima gara, ottenendo risultati soddisfacenti e questo mi ha spronato ad allenarmi di più per ottenere risultati sempre migliori. Poi sono arrivati gli anni difficili del COVID, in cui tutte le attività si sono come congelate ma finalmente, nel 2023, si è tenuto nuovamente il Campionato e sono riuscito a posizionarmi in classifica per poter partecipare alle semifinali italiane tenutesi a San Marino, dove mi sono classificato al secondo posto dietro al campione in carica Franco Zorzini. I primi due classificati a questa gara, secondo regolamento, partecipano a Taipei alla finale del Campionato mondiale, dove sono presenti 21 nazioni: un sogno si è realizzato! È stato necessario tantissimo impegno, non senza sacrificio, ma ne è valsa sicuramente la pena. Mi ha sempre accompagnato il motto di Franco Zorzini “Go hard or go home” (tieni duro o vai a casa). Un ringraziamento particolare va al coach Diego per i molti allenamenti presso il Camphoenix di Monsano”. Anche noi pensiamo, caro Francesco Maria, che ne sia valsa veramente la pena. Hai potuto vivere un’esperienza importante e indimenticabile della tua vita, che ti ha permesso di incontrare tante persone e scoprire mondi lontani, così diversi da noi. A te va il nostro grazie per aver portato il nome di Marradi ai confini della terra e, naturalmente, l’augurio per nuovi e significativi risultati. Ancora una volta ci auguriamo, in questo mondo così conflittuale e divisivo, che proprio attraverso lo sport possa crearsi un ponte capace di fare incontrare civiltà diverse improntate alla tolleranza e al pluralismo.

Fedora Anforti

Ugo De Vita racconta Dino Campana” il 24 Novembre prossimo, nell’ evento alla Sala “cocomero”, Ridotto del Teatro Niccolini, ( via Ricasoli n 3) alle ore 18.00.

lunedì 20 novembre riceviamo e molto volentieri pubblichiamo:
Ugo De Vita racconta Dino Campana” il 24 Novembre prossimo, nell’ evento alla Sala “cocomero”, Ridotto del Teatro Niccolini, ( via Ricasoli n 3) alle ore 18.00.

“Ricordo una vecchia città, rossa di mura e turrita, arsa sulla pianura sterminata nell’agosto torrido… “ sono passi in prosa di un poeta, che ci ha lasciato versi incandescenti: Dino Campana.
Per Ugo De Vita, Campana non è solo una delle voci più alte del Novecento Italiano.
De Vita ha declamato le liriche Campaniane in Italia e all’estero.
“Dino” non è stato per lui solo il poeta “matto”, protagonista dello scandalo letterario e la passione con Sibilla Aleramo.
Ugo De Vita a Marradi è giunto ragazzo, a credere in lui dopo l’Accademia, è stato Enrico Consolini, Marradi lo ha accolto, e a Marradi ha preso moglie, ama il paese del Mugello e la sua gente.