Archivi categoria: Senza categoria

A Firenze,nella Chiesa di San Ferdinando Re, domenica 4 marzo, Opera In-Stabile presenta il concerto Schubert in Florence

giovedì 1 marzo
Alle ore 18 di domenica 4 marzo l’Associazione Culturale Opera In-Stabile, in collaborazione con Montedomini, nella straordinaria cornice della Chiesa di San Ferdinando Re, presenta a conclusione del MASTERCLASS MONOGRAFICO DEDICATO A FRANZ SCHUBERT, DIRETTO DAL M° E SOCIO ONORARIO ALESSANDRO PINZAUTI, il concerto Schubert in Florence.
Il concerto è gratuito ed aperto al pubblico.

Lom a Mêrz dalla sorgente alla foce del Lamone

29/02/2012

Si svolgerà nella serata di venerdì 2 marzo da Casaglia a Casal Borsetti l’iniziativa “Lom a Mêrz”, che per la prima volta coinvolgerà varie comunità lungo tutta la valle del Lamone, dalla sorgente alla foce, nella riproposizione dell’antica tradizione dei fuochi propiziatori. Il fulcro della manifestazione sarà Villanova di Bagnacavallo, dove alle 20, sulla sommità arginale sinistra del fiume Lamone, nei pressi del Ponte della Pace, si farà festa attorno al fuoco con vin brulè e dolci tipici. In quella stessa ora, i paesi lungo la valle del Lamone si coordineranno per l’accensione contemporanea delle “focarine” che ricordano l’usanza dei fuochi propiziatori annuncianti l’arrivo della primavera per auspicare un raccolto abbondante. Generalmente si bruciavano le potature e le sramature dei frutteti e le ceneri, a conclusione dei falò scaramantici, venivano sparse nei campi.

Al calare del sole, a Casaglia, Marradi (dove eccezionalmente i fuochi si svolgeranno il 29 febbraio a Popolano), San Martino in Gattara, Pieve Cesato, Boncellino, Traversara, Santerno, Villanova, Ammonite e Casal Borsetti, sarà possibile scorgere in lontananza la luce calda dei grandi fuochi, punti di raccolta per rivivere insieme i riti della nostra terra. Ad arricchire la serata, una fiaccolata a cavallo unirà le varie località coinvolte a festeggiare l’avvento della primavera e le località più distanti saranno in collegamento telefonico.

L’iniziativa rientra nel progetto partecipato “Lamone Bene Comune”, che fa parte dei progetti di educazione ambientale Infea promossi dalla Regione Emilia-Romagna. Sono coinvolte varie comunità lungo tutta la valle del fiume, dalla sorgente a Casaglia fino alla foce a Casal Borsetti, con l’obiettivo comune di far riflettere sull’importanza di riappropriarsi dell’ambiente fluviale, considerandolo come una risorsa vitale, un percorso alternativo lento, un luogo di riflessione che collega non solo i paesi, ma anche il tempo, la storia del territorio e le mutazioni del paesaggio.

Dopo le iniziative del Presidente dell’Unione dei Comuni del Mugello Paolo Bettarini e dei consiglieri regionali del Pdl di Emilia-Romagna e Toscana del 10 febbraio scorso anche Damiano Zoffoli Presidente della Commissione Trasporti della Regione Emilia-Romagna parlerà della Faentina al Convegno del Pd di Marradi

sabato 25 febbraio
Damiano Zoffoli, Presidente della Commissione Trasporti della Regione Emilia-Romagna, parteciperà oggi all’iniziativa “FUORI DAL TUNNEL – Faentina, il futuro viaggia tra Toscana e Romagna” organizzata a Marradi dal Partito Democratico, per confrontarsi sul futuro della linea ferroviaria faentina, una infrastruttura strategica che unisce e mette in collegamento Firenze e Ravenna, le due città di Dante Alighieri.

“In base ad una ripartizione stabilita a livello nazionale (in attuazione di quanto previsto dal D.Lgs. 422/97, riguardo al trasferimento delle competenze alle Regioni dei servizi ferroviari di attribuzione regionale) – spiega Damiano Zoffoli – i servizi vennero inizialmente assegnati, nella loro totalità, al Contratto di Servizio della Regione Toscana. Nel 2007, a fronte di un accordo con la Toscana, la nostra Regione ha messo a disposizione treni propri (2 coppie di corse) per incrementare l’offerta dei servizi sulla tratta Faenza – Borgo San Lorenzo. Sulla linea circolano oggi, in totale, 24 treni, di cui 20 della Regione Toscana e 4 della Regione Emilia-Romagna, alcuni dei quali arrivano fino a Ravenna”.

“Anche su questa linea – dichiara il Presidente Zoffoli, che giovedì 23 febbraio ha convocato Trenitalia in Commissione a Bologna, a riferire sul caos ferroviario verificatosi durante l’emergenza neve – sono frequenti, da parte dei pendolari, le segnalazioni di disagi, come ritardi sugli orari, guasti, carrozze affollate e fredde, mancanza di informazioni. Sull’importanza e la potenzialità della Faentina, e sulla necessità di superare le criticità ed i disservizi che da tempo gli utenti e i Sindaci dei territori interessati denunciano, c’è la piena disponibilità della Regione Emilia-Romagna a sviluppare tutte le azioni possibili, di concerto con la Regione Toscana, per migliorare il servizio, lavorando in primis per il mantenimento della relazione intera, tra Faenza e Firenze, senza rottura di carico. La nostra Regione si è anche attivata nei confronti di RFI per chiedere un miglioramento dei tempi di attesa, oggi troppo lunghi, ai passaggi a livello”.

“Un altro discorso riguarda poi lo sviluppo turistico di questa linea. Il turismo “lento”, soprattutto quello del nord Europa, ben conosce la Faentina, che è descritta in guide ed itinerari e offerta nei pacchetti, predisposti dai tour operator stranieri, per la scoperta “slow” dell’Italia. Purtroppo, fino ad ora, Trenitalia è stata sorda e cieca rispetto a questo fenomeno, che pure è in crescita. È quindi necessaria un’alleanza territoriale, tra Amministratori toscani ed emiliano-romagnoli decisi a lavorare insieme per sostenere il rilancio dell’attenzione e dell’impegno su questa tratta ferroviaria, coinvolgendo i pendolari, le realtà produttive, gli operatori turistici, e tutti i soggetti interessati che possano dare un contributo ad un “progetto turistico organico” per la sua promozione, con effetti sulla cultura e sull’economia di questi territori. Da parte nostra – conclude il Presidente Zoffoli – c’è la volontà a farlo