mercoledì 8 settembre

In questo mese di  settembre è un secolo esatto da quando Dino Campana, all’età di 25 anni, partì dal suo paese alla volta del santuario della Verna, la “fortezza dello spirito” edificata da Francesco d’Assisi. Aveva già a lungo viaggiato in Italia, in Europa e oltre Oceano, quando iniziò il “pellegrinaggio” interamente a piedi, spinto dal desiderio di percepire le elementari virtù predicate dal santo. Il resoconto delle escursioni nei luoghi francescani venne riportato dal poeta in forma di diario lirico nei Canti Orfici. Per ricordare il centenario di quel viaggio il Centro Studi Campaniani in collaborazione con il Comune di Marradi, organizza uno straordinario evento dal titolo: “ Cento cantori per Dino Campana” che si terrà  a Marradi (FI)in piazza Le Scalelle  l’11 settembre 2010 alle ore 21,00.

La manifestazione prevede una lettura di parti tratte da “La Verna” effettuata all’unisono da cento persone : uomini e donne di ogni età che si ritroveranno assieme per rendere omaggio al poeta  e per rivivere con lui un viaggio all’indietro nel tempo e nella natura, fra le rocce primordiali, i boschi intatti, i torrenti impetuosi e le rupi del paesaggio appenninico. Seguirà l’interpretazione di testi poetici di Campana con arrangiamenti musicali inediti, eseguiti da alcuni  musicisti marradesi coordinati da Francesco Chiari. All’ambizioso progetto, che si prospetta particolare ed insolito, hanno già dato l’adesione molti cittadini marradesi  e in particolare tanti giovani che  stanno facendo il passa parola attraverso face book. Il presidente del Centro Studi Campaniani Mirna Gentilini ha dichiarato:  “La lettura del testo è  il modo più efficace per avvicinare le persone alla poesia “ musicale e colorita” di Campana, come la definì lo stesso poeta e per sfatare l’idea  che essa sia difficile ed impenetrabile”.  La sera dell’11 settembre  quindi nella piazza Le Scalelle di Marradi  le voci di una folla eterogenea di cento cantori si eleveranno in coro per declamare i versi del grande poeta marradese. 

Il presidente del Centro Studi

Mirna Gentilini

domenica 5 settembre

Un’organizzazione, un’accoglienza ed una partecipazione davvero speciali quelle offerta dal rione di J’Um-Marè, vincitore della graticola d’oro 2010, nella tradizionale festa aperta a tutti i marradesi che si è svolta alla piazza della Casa Rossa. Questa volta hanno vinto le donne e gli uomini del rione ai quali va il primato per la qualità del buffet offerto agli intervenuti. Alla divertente serata, nella quale il vero mattatore è stato il capo-rione Maurizio Brunetti per la sua brillante e simpaticissima arguzia, ha partecipato anche il Sindaco di Marradi Paolo Bassetti. Raffaella Zambelli insieme a Iccio(Brunetti) ha premiato i vincitori, singoli e squadre, che hanno determinato l’ampio successo del Rione. L’appuntamento è alla prossima estate 2011 quando J’Um-Marè proverà a difendere il suo primato nella  competizione titolata al Santo patrono di Marradi, San Lorenzo. Gli altri rioni sono avvisati, se la dovranno vedere ancora con i tiratori della fune trascinati da Pino Corradossi, con  i giovanissimi  atleti di Raffaella Zambelli, con i nuotatori di Roberto Visani e con tutti gli altri concorrenti della antichissima Marciana (J’Um-Marè).