Archivi categoria: Eventi Mostre Sagre

Francesco Nannini, un marradese sul Titanic.

Il Titanic affonda
martedì 16 aprile
Mi piace riproporre il risultato di una ricerca che pubblicai nel luglio del 2002 sul numero 7 del mensile “il foglio azzurro” Forza Italia Marradi diretto da Flavio Giunchi dal titolo Un marradese sul Titanic:
Dai documenti che riportiamo apprendiamo che sul Titanic lavorava, come soprintendente del ristorante, un marradese Francesco Nannini di quarantadue anni .
IL LavoroSabato 25 maggio 1912
Le vittime italiane nel disastro del “Titanic”
LONDRA, 24-Appena avvenuta la catastrofe del Titanic, il Consolato italiano in Londra iniziò ricerche per appurare quanti cittadini italiani si trovassero a bordo del transatlantico e quanti rimanessero vittime del disastro. Le ricerche furono difficili, lunghe e minuziose, ostacolate principalmente dal fatto che i registri, riguardanti il personale ed i passeggeri di terza classe della White Star Line, risultarono così incompleti e pieni di errori, da non essere di grande giovamento in ricerche di questo genere. Non pertanto il Consolato dopo diligenti ricerche in seno alle colonie italiane di Londra e di Southampton, è riuscito a formare una lista, presumibilmente completa, di tutte le vittime italiane del disastro del Titanic, sia appartenenti al personale di bordo, sia figuranti fra passeggeri. La lista comprende quarantasette nomi per la massima parte regolarmente identificate dai funzionari del Consolato. I nomi sono i seguenti: fra questi si legge:
Nannini Francesco fu Antonio, d’anni 42, nato a Marradi (Firenze), sovrintendente.
COMUNE DI MARRADI PROVINCIA DI FIRENZE Ufficio Dello Stato Civile
Estratto per riassunto dell’atto di nascita di Nannini Francesco (anno 1870-Atto n.21-Parte I)
L’anno milleottocentosettanta addì sette del mese di febbraio il sig.Pietro Agnolozzi-delegato ad ufficiale dello Stato Civile del Comune di Marradi, avendo ricevuto comunicazione che alle ore Due pomeridiane del giorno tre del mese di febbraio dell’anno milleottocentosettanta è nato in Marradi (atto n.21-parteI) FIGLIO DI ANTONIO E ALBONETTI GIUSEPPINA un bambino di sesso MASCHILE al quale sono stati assegnati i nomi di Francesco Luigi Arcangelo. Questa dichiarazione è stata fatta alla continua presenza di Graziani Vincenzo di anni trentaquattro, donzello, e Ghezzi Leopoldo di Vincenzo di anni ventiquattro impiegato comunale testimoni residenti in questo Comune e aventi le qualità volute dalla Legge. A margine ed in calce dell’Atto di Nascita risulta: IL CONTRONOMINATO NANNINI FRANCESCO CONTRASSE MATRIMONIO CON BARGELLINI EMILIA Nel giorno 26.08.1893 NEL COMUNE DI FIRENZE (Atto n.118 del Registro Relativo).
Nella apposita scheda si rileva che Francesco Nannini nacque nella frazione di Popolano e successivamente fu residente nel capoluogo in Via Talenti fino all’età di 14 anni.

Head Waiter-à la carte restaurant:Sig. Francesco Luigi Arcangelo Nannini was born at 2 p.m. on 3 february 1870 in Marradi (Firenze), Italy, the son of Antonio Nannini and Giuseppina Albonetti. Nannini moved to Florence on 20 May 1884 and on 26 August 1893 he married Emilia Bargellini.
When he signed-on to the Titanic, on 6 April 1912, he gave his address as 33 Aubert Park, Finsbury N. (London) 1 The same address as Ugo Bamfi: The Titanic was his first ship. He boarded the Titanic on 10 April. Nannini died in the sinking, his body, if recovered, was never identified.
(Francesco Nannini firmò il contratto per l’imbarco sul Titanic il 6 aprile del 1912 e come indirizzo appose sul modulo 33 Aubert Park, Finsbury N. (London) 1 lo stesso indirizzo del connazionale Ugo Bamfi. Il Titanic era la suo prima nave. Salì a bordo il 10 aprile morì nel naufragio ed il suo corpo se recuperato non fu mai identificato).

Rodolfo Ridolfi

A Faenza presentazione del libro di Alessandro Mazzerelli “Parole eterne del mio amico Don Lorenzo Milani” Profeta di Barbiana

lunedì 15 aprile
Afferma, il dott. Alessandro Mazzerelli terziario francescano, testimone del Profeta di Barbiana: “Ormai la cosa è chiara, tutti i cambiamenti epocali, la vera Barbiana e il vero Profeta di Barbiana li hanno registrati”. In occasione del 90° anniversario della nascita di Don Milani, si terrà a Faenza al Circolo ANSPI S.Agostino presieduto da Don Ivo Guerra, la presentazione di “Parole Eterne del Profeta di Barbiana” , Ed “Il Cerchio” , Rimini, 2010, vi partecipano, oltre all’autore, il Professor Adolfo Morganti, Presidente di “Identità Europea”, direttore editoriale della Casa Editrice “Il Cerchio” di Rimini. Il Presidente del Centro don Milani e Scuola di Barbiana Giovanni Banchi, il Segretario Generale della stessa Organizzazione Manrico Casini Velcha

. LA DATA E’ MARTEDI’ 23 APRILE, ORE 21, LA SEDE, IL CENTRO CULTURALE DELLA PARROCCHIA DI SANT’AGOSTINO IN FAENZA. LA CHIESA SI TROVA NEL CENTRO STORICO. (PIAZZA SANT’AGOSTINO E’ UNO SLARGO POSTO A DESTRA DEL CORSO MATTEOTTI).

Marradi piange la scomparsa di Giovanna Dacci la pittrice dei cardi.

I famosi cardi di Giovanna Dacci
lunedì 15 aprile
Marradi piange la scomparsa di Giovanna Dacci, ottantatreenne, figlia del fondatore locale del Partito Popolare Antonio. Giovanna era una donna riservata di animo sensibile, aveva la tempra dell’artista vera, molti di noi, che hanno avuto il privilegio di conoscerla, la ricorderanno con affetto e soprattutto continueranno a legare il suo nome alle splendide nature morte floreali che ci ha lasciato . La Giovanna pittrice, ha lavorato artisticamente in un periodo in cui erano attivi parecchi disegnatori e pittori specializzati in fiori e nature morte ma Giovanna si dedicò alla pittura dei fiori, soprattutto i suoi famosissimi ed impareggiabili cardi, con stile originale e raffinato ed buon utilizzo del colore ad olio.Giovanna Dacci era consapevole quanto la pianta dei cardi delle nostre montagne potesse essere decorativa ma il suo talento e la sua riconoscibilità di artista si esprimeva nel modo con cui sapeva accentrare nelle foglie dei cardi la luce calda e rassicurante sui toni cupi degli sfondi come solo i grandi pittori olandesi di nature morte del Seicento hanno spesso rappresentato. Ci piace pensare che per il marito, i figli, i nipoti, tutti i parenti, gli amici e gli estimatori della bella pittrice marradese le sue opere artistiche saranno di conforto e soprattutto di doveroso ricordo.

Rodolfo Ridolfi

Poker d’Assi per “E mail a quattro zampe” di Gianna Botti.

manifesto della presentazione a Marradi
mercoledì 10 aprile
Gianna Botti, marradese DOC, con il suo libro “E mail a quattro zampe” (Altromondo editore), ha fatto poker. La scrittrice marradese con il racconto “Cuore negato”, già vincitore nel maggio del 2012 del Premio Letterario Nazionale Mara Cassigoli, conquista il terzo posto al Concorso Nazionale “Il Club degli Assi” riservato a vincitori di Premi Nazionali. Così ha deciso la Giuria composta da Diana Magoni, Fulvio Castellani e Giorgio Milanese. A meno di un anno dal 1° premio, consegnatole da Dacia Maraini il 5 maggio 2012 alla Biblioteca delle Oblate in Firenze, la scrittrice di Marradi, il 15 Marzo 2013, è salita al Campidoglio nella sala della Protomoteca, per ricevere il prestigioso Diploma di Merito per il romanzo “E mail a quattro zampe”, dopo aver ottenuto, a Cosenza, la Menzione d’Onore ad un altro Premio Nazionale ” Un libro amico per l’inverno” riservato ai libri editi e sempre per il suo romanzo epistolare. Con questo riconoscimento possiamo ben dire che Gianna ha fatto poker d’Assi.
A Gianna Botti fra le numerose congratulazioni e apprezzamenti sono giunti anche quelli del sindaco Paolo Bassetti e dell’assessore alla cultura Silva Gurioli.