Per i danni nel Comune di Marradi il Governo della Repubblica ha già stanziato 11 milioni e settecento mila euro

Il Commissario gen. Francesco Paolo Figliuolo
I consiglieri di centro-destra
sabato 2 dicembre riceviamo e molto volentieri pubblichiamo

Il gruppo consigliare centro destra unito per Marradi esprime viva soddisfazione per l’impegno del Governo che ha tempestivamente destinato la seconda tranche di finanziamenti al Comune di Marradi per i danni dell’alluvione pari a otto milioni quattrocento quarantasettemila euro. Una somma importante che porta lo stanziamento del Governo ad oggi per il nostro territorio a più di undici milioni e settecentomila euro. La cifra degli otto milioni e quattrocento quarantesettemila euro verrà gestita, a supporto del Comune di Marradi, dall’Unione dei Comuni cui il Comune si è rivolto per l’insufficienza degli uffici a gestire i bandi di gara per assegnazione di lavori per importi così elevati in tempi così ristretti, 2023 2024. La tempistica e l’entità dei fondi destinati ai danni dell’alluvione dimostrano la grande serietà e capacità del Commissario straordinario Figliuolo voluto fortemente in questo incarico dal Governo di centro destra. Il gruppo centrodestra unito per Marradi ringrazia sentitamente la parlamentare del territorio e tutti coloro che hanno dato corso alle nostre insistite sollecitazioni spendendosi presso il Governo della Repubblica affinchè intervenisse adeguatamente in aiuto del nostro Comune e di quelli dell’Alto Mugello.

La luna nel borgo di Brisighella

Ho lasciato teorie di case gettate alla rinfusa
schivando gli ultimi bimbi nei giochi di palla.
Ho lasciato uliveti e vigneti
per arrampicarmi sulla collina che mi porta in alto.
Subito ho sentito la voglia di lasciare le scarpe
di abbandonarle ai piedi dei primi ciottoli.
Allora sento, ed allora ascolto
ho l’impressione che qualcosa si vuole attaccare alla mia anima.

Subito ho sentito la voglia di lasciare le scarpe
di abbandonarle ai piedi dei primi ciottoli.

Ascolto l’improvviso silenzio.
Sono, sono entrato in un piccolo spazio di storia.
Qualcosa di palpabile mi aspetta tra gli scalini che portano al cielo.
Le mani a conchetta catturo profumi e colori.
Sento una voce, tante voci che mi entrano dentro.
Poi un contadino che a forza vuole presentarmi la sua cantina.
Così ebbro di vino e di magia inizio le rampe che baffano il cielo.
I piedi inumiditi dalle ciottole
poi
poi ecco, ecco apparire la prima donna: il borgo!
Allora è pelle d’oca.
Il silenzio
il silenzio della storia che mi aspettava:
il borgo, il borgo!
In alto la luna
in alto la vecchia luna
che ancora una volta diventa la mia amante.
Gli occhi piccoli e teneri d’ebbrezza per i goti appena trascorsi
e sono ad uno spettacolo dell’universo:
la ciottolana, la ciottolana, la ciottolana!

in alto la vecchia luna che diventa amante dei ciottoli

La tavolozza di colori che tagliano il cielo
scendono per pitturare i ciottoli
vi palpano sopra
come fossero suoi.
Il borgo allora diviene palcoscenico
la luna che entra a dare luce.
Luce, luce, luce
tra fantasmi vestiti di tanti colori.
Dove sono, dove sono, dove sono!
“se non ti agiti, se stai buono, se non ti fai prendere dall’emozione
ti portiamo con noi lassù da dove parte la luce
se guarderai sempre il cielo finirai per avere le ali”
– È una voce del borgo uscita come magia da una porticina.
Un attimo perché la voce scompare dal fondo della via degli asini.

In alto la vecchia luna sembra strizzarmi l’occhio.
“dai Giba, provaci, io la luce te la mando”
In questo frastuono di silenzi
in questo frastuono di colori
in questo frastuono di immagini
in questo frastuono di profumi
mi tocca a malincuore lasciare il borgo.
Allora ritrovo le scarpe
lascio dietro la luna
lascio dietro la rocca
cavalieri di una storia che si ripete.
Lascio lo zoccolio dei cavalli.
lascio dietro la luna, lascio dietro la rocca

Giù a passi svelti verso la città che apre le sue porte
tra frenate e bestemmie
tra il ritmo delle televisioni che mi danzano attorno.
Ho fatto tardi
le scale di getto.
Ho fatto tardi
la porta si apre
un affrettato richiamo alle labbra
“Giba ma cosa hai dietro la schiena, sembra l’immagine della luna “

Giancarlo Guani (giba)

PREMIO DINO CAMPANA PER I POETI DEL MONDO

mercoledì 29 novembre
la Sezione Internazionale dell’edizione del Premio Dino Campana del 2024, con una giuria di eccellenze accademiche di grande prestigio darà vita ad un contest poetico plurilingue e aperto al mondo anche attraverso le più importanti Università.

Luigi Bonaffini professore emerito del Brooklyn College, Dipartimento di Lingue moderne e letteratura dell’Università di New York; Luciano Giovannini Poeta laureato in Lingue e Letterature Straniere all’ Università “La Sapienza” di Roma, docente di Inglese presso l’I.I.S. Eliano-Luzzatti di Palestrina di Roma; François Giraudeau Dottorato in Didattologia delle Lingue e delle Culture, Università di “Parigi-Sorbona”, Laurea in Lingue e Letterature straniere” – Università degli studi di Pisa e Maîtrise ès Lettres Classiques-Università di Rouen); Pedro Luis Ladrón de Guevara Mellado, professore all’Università di Murcia, poeta e grande traduttore. Questa la Giuria d’eccezione che valuterà le opere poetiche in lingua inglese, francese e spagnola per stabilire i vincitori che verranno premiati il 14 settembre 2024 a Lastra a Signa.

Il Bando tradotto in lingua prevede che saranno ammesse le opere con testi in lingua inglese e/o francese e/o spagnolo editi o inediti che non potranno superare i quaranta versi o righe e che dovranno pervenire entro il 20 agosto 2024, il bando prevede inoltre che gli autori, per il fatto stesso di partecipare al concorso, cedono il diritto di pubblicazione sui giornali sui siti e sui social che gli organizzatori riterranno di utilizzare senza aver nulla a pretendere come diritto d’autore anche se i diritti rimangono comunque di proprietà dei singoli Autori il bando prevede infine che gli autori selezionati saranno avvisati telefonicamente o tramite notifica mail e che i risultatisaranno pubblicati, appena disponibili, sul web www.marradifreenews.com. e sui social network collegati.

DINO CAMPANA PRIZE FOR THE POETS OF THE WORLD
The International Section of the 2024 edition of the Dino Campana Prize, with a jury of highly prestigious academic excellences, will give life to a multilingual poetic contest open to the world also through the most important Universities.

Luigi Bonaffini Professor emeritus of Brooklyn College, Department of Modern Languages and Literatures at New York University; Luciano Giovannini Poet graduated in Foreign Languages and Literatures at “La Sapienza” University of Rome, teacher of English at the I.I.S. Eliano-Luzzatti of Palestrina in Rome; François Giraudeau Doctorate in Didactology of
Languages and Cultures, University of “Paris-Sorbonne”, Degree in Foreign Languages and Literatures” – University of Pisa and Maîtrise ès Lettres Classiques-University of Rouen); Pedro Luis Ladrón de Guevara Mellado, professor at the University of Murcia, poet and great translator.

This is the outstanding jury that will evaluate the poetic works in English, French and Spanish in order to establish the winners who will be awarded on the 14th September 2024 in Lastra a Signa. The translated literary competition announcement provides that works with published or unpublished texts in English and/or French and/or Spanish, which cannot exceed forty verses or lines, will be admitted. The works must be received by the organizers not beyond the 20th August 2024. The notice also provides that the authors, by the very fact of taking part in the competition, transfer the right of publication in newspapers, on sites and on social networks that the organizers deem to use, without having anything to claim as copyright even if the rights remain the property of the individual authors. Finally, the announcement provides that the selected authors will be notified by telephone or via email and that the results will be published, as soon as they are available, on the website www.marradifreenews.com. and on related social networks

Raffaella dott. Ridolfi Direttore Responsabile

Un evento su Dino Campana ed una lezione straordinaria ed irripetibile quella di Ugo De Vita a FIrenze

Ugo De Vita dice Campana a voce nuda
sabato 25 novembre
Ugo De Vita al Teatro Niccolini di Firenze: Un evento ed una Lezione Magistrale su Dino Campana irripetibile.
E’ stata una lezione magistrale su Dino Campana ed un evento campaniano eccelso e straordinario quello che si è svolto venerdì 24 novembre al Teatro Niccolini di Firenze nella Sala del Cocomero, tutta esaurita e che ha visto protagonista e mattatore di alto profilo il prof. Ugo De Vita attore, scrittore e regista, cittadino onorario di Marradi che ha interpretato Dino Campana a voce nuda davanti ad un pubblico qualificato e attento fra i quali il Sindaco di Marradi Tommaso Triberti, il Presidente del Premio Dino Campana comm. Rodolfo Ridolfi, il consigliere comunale Walter Scarpi ed il due volte vincitore del Premio Nazionale Dino Campana Giambattista Zambelli. L’eccelsa e unica interpretazione di Campana a voce nuda con il solo emozionante accompagnamento al violoncello di Andrea Sarnesi si è conclusa fra i prolungati applausi degli intervenuti.

S.G.

Iscriz. nel rg. del Tribunale di Firenze il 3/06/2010 n. 5780, Direttore Responsabile RAFFAELLA RIDOLFI