E’ Don MirKo Santandrea il nuovo arciprete di Marradi.

martedì 19 settembre
A Marradi come da tempo annunciato si è insediato nella Chiesa di San Lorenzo il nuovo arciprete Don Mirko Santandrea che sostituisce Don Pellegrino Montuschi.
sabato 16 Settembre, è arrivato a Marradi Don Mirko Santandrea, quale nuovo arciprete.

Nato a Faenza, quarantotto anni, ordinato sacerdote nel 2000, dal 2009 al 2016 è stato vicedirettore del Seminario Regionale di Bologna e gli ultimi dieci anni ha retto la parrocchia di Fognano e zone limitrofe.

La dimensione Missionaria ha sempre accompagnato Don Mirko: da giovanissimo è stato direttore del Centro Missionario Diocesano, visitando il Cameroun, ma anche l’India e la Tanzania con l’Ami, che ha una casa a Fognano, poi in Perù sui passi di Padre Daniele Badiali con la grande famiglia dell’OMG.
La cerimonia di ingresso segnata dalla presenza di numerosi fedeli delle parrocchie di Marradi, Sant’Adriano e San Martino, Cardeto e Crespino con i rispettivi parroci si è svolta alla presenza delle autorità civili ed è stata presieduta dal Vescovo Mario Toso.
Al termine della celebrazione è seguito, nei locali attigui alla Chiesa di San Lorenzo, il tradizionale rinfresco, dove il nuovo arciprete si è intrattenuto con i suoi nuovi parrocchiani.
Anche il nostro giornale partecipa alla festa di saluto al nuovo arciprete al quale augura a nome della redazione e dei suoi tanti lettori un sereno e proficuo servizio sacerdotale in questa sua missione pastorale nella Toscana di Romagna.

R.R.

Terremoti a Marradi: forte scossa di magnitudo 4,9 ha colpito il Comune di Marradi all’alba del 18 settembre

martedì 19 settembre

All’Alba del lunedì 18 settembre alle 5,10 un terremoto di magnitudo 4.8 ha colpito il Comune di Marradi, in provincia di Firenze: lo riporta sul suo sito l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). L’epicentro del sisma è stato localizzato a 3 km a sud-ovest di Marradi. Questa volta ci sono state due scosse più violente ed uno sciame scismico continuato per moltissime ore rispetto a quando il 4 marzo e 6 marzo 2013 altre scosse, quella volta di magnitudo 3.1 a 7.2 km di profondità, svegliò i marradesi, alle 3.12 della notte. Epicentro ancora la località di Crespino del Lamone nel comune di Marradi, nella Romagna Toscana. Scosse di minore intensità rispetto a quelle di questi giorni ma che comunque generarono spavento tra la gente. Marradi e la fascia appenninica fra la Toscana e la Romagna da sempre sono aree ad alto rischio sismico. Ricordiamo due dei più rilevanti e luttuosi eventi sismici:
Il 22 marzo del 1661 il terremoto nella Romagna Toscana provocò seri danni alla cattedrale (Chiesa di San Lorenzo) di questo borgo come scrive G.Battista Pieratti, tanto da essere puntellata e da richiedere importanti opere per continuare ad utilizzarla.
Il Trattato di Versailles che poneva fine alla prima guerra mondiale era stato stipulato il 28 giugno 1919 e Marradi era in festa. Raccontano le cronache del tempo che “..una forte scossa si è avuta alle ore 17 circa del 29 giugno. E’ crollata la cupola della Chiesa di S.Lorenzo durante la funzione domenicale. Vi sono due vittime e diversi feriti le vittime il piccolo chierico Aristide Vespignani intento ad accendere le candele e nel coro fra Giuseppe da Faenza un Cappuccino in preghiera”

Una iniziativa di alto profilo quella di Ugo De Vita

lunedì 11 settembre. Ugo De Vita, attore e regista, intellettuale poliedrico, noto anche per le sue pregevoli performances campaniane, del prossimo 15 settembre a Firenze, non smette di stupirci per il livello culturale di alta qualità dei suoi lavori come questo su Oriana Fallaci che rappresenta una occasione da non perdere.

Giancarlo Guani vince la X edizione del Concorso Nazionale Letterario Dino Campana con l’opera: L’ultimo straccio di luce, ad Alessia Tarantino, Dama antica, il Premio speciale per la musicalità “Emilio Betti”. Sabato 16 settembre a Brisighella le premiazioni.

giovedì 7 settembre Con l’opera L’ultimo straccio di luce Giancarlo Guani, di Spezia, vince il Premio Letterario Dino Campana imponendosi su Luciano Giovannini, di Roma, Fango e Federico Del Monaco, di Avezzano L’Aquila, Il Matto è tornato. Diplomi di merito del Premio Campana anche per: Francesca Giovelli (Caorso-PC) Nuovi sognati ritorni; Giuliana Vito (VigevanoPV) Dino Campana; Grazia Ciampaglione (Modigliana-FC) Cicatrici; Lucia Lo Bianco (Palermo) Cala il silenzio su parole senza senso; Daniele Rossi (S.Arcangelo-FC) Il viaggio.

Così ha stabilito la Giuria del Premio: Commendatore Rodolfo Ridolfi, (Ideatore e Fondatore del Premio) Presidente;
Federica Caseti Balucani (Soprano), Barbara Betti (Professore d’orchestra Opera In Stabile), Gianna Botti (Scrittrice),
Sandro Cosmai (Avvocato Opera In Stabile), Emanuela Dalla Libera (Poetessa), Paolo Gambi (Rinascimento poetico)
Mirna Gentilini (Presidente Centro Studi “Enrico Consolini”), Pape Gurioli (Compositore Musicista), Stefano Mercatali
(Pittore), Riccardo Monopoli (Attore Regista), Patrizia Ravagli (Presidente Biblioteca Classense-Accademia degli
Incamminati), Raffaella Ridolfi (Marradi Free News), Lorenzo Somigli (giornalista), Massimo Scalini (Psichiatra),
Elisabetta Zambon (Direttrice Cotidie Legere).
A Monia Casadei (Cesena) Le emozioni fanno il nido dentro il corpo; Cristina Battaglini (Origlio-VA) L’uomo vestito
di pelle, Carlo Perisinotto (Brisighella-RA) Cascano come fulmini d’estate e Giambattista Zambelli (Marradi-Fi),
L’ultimo strappo di vita, va la menzione del Presidente.
Alla Premiazione della X edizione del Premio è abbinato il Premio speciale per la musicalità “Emilio Betti” voluto da
Opera In-Stabile. La commissione giudicatrice dell’edizione 2023 Commendatore M’ Giuseppe Lanzetta Direttore
d’Orchestra, M’ Concetta Anastasi Direttore d’ Orchestra / Compositrice, M’Barbara Betti Professore OrchestraContrabbassista, M’ Elisabetta Costantini Pelosini Professore Orchestra -Violista, M’ Monica Pacchioni – Pianista) ha
scelto, unanimemente, di assegnare il premio all’opera Dama antica
di Alessia Tarantino che vive in Svizzera. Menzioni
per la musicalità anche per Liberi tutti, un gioco di Giancarlo Baroni di Parma e Merlino di Sabrina Poggiolini
S.Cassiano-Brisighella-RA.
La decima edizione del prestigioso premio torna a Brisighella grazie alla preziosa collaborazione del Gruppo Amici
dell’Osservanza
, dopo le edizioni di Marradi, 2022, Palazzuolo Sul Senio 2021, Faenza 2020, Modigliana 2019, Marradi
2018, Borgo San Lorenzo 2017, Brisighella 2016, Firenze 2015 e 2014.
Gli autori che hanno risposto a questo Concorso nazionale per il 2023, riservato a liriche edite e inedite, sono stati 60:
Emilia Romagna (20), Toscana (10), Veneto (6), Lombardia (4) Piemonte (1), Lazio (4) Marche (3), Campania (3), Friuli
Venezia Giulia (2), Abruzzo (1) Calabria (1) Liguria (1), Sicilia (1) Umbria (1) Puglia (1) Trentino (1).
La Premiazione si terrà a Brisighella (RA) in via Fratelli Cardinali Cicognani, 31, presso il Chiostro del Convento
dell’Osservanza sabato 16 settembre alle ore 10 e sarà anche l’occasione per assistere all’azione poetica Nel viola della
Notte della Compagnia degli Accesi e alla presentazione del libro-antologia Nel paesaggio italiano collocavo dei ricordi
🖊 A cura di Marradi Free News 335 396752.

Iscriz. nel rg. del Tribunale di Firenze il 3/06/2010 n. 5780, Direttore Responsabile RAFFAELLA RIDOLFI